ninga:
Grandissimi Gino e Italo Soldà nel 1937! Bella via in ambiente da sogno ma severo. A tratti da cercare e non sempre intuibile, specie nella prima parte. Dalla cengia mediana in poi si seguono sempre diedri e belle fessure. Necessario calcolare bene i tempi per la discesa, che è molto lunga e laboriosa, con doppie sul versante ovest e numerose scariche di sassi.
Nel complesso, grande soddisfazione.