dallas700:
Interessante itinerario di bassa difficoltà che però richiede un notevole impegno alpinistico complessivo. Da non prendere assolutamente sottogamba. Pernottando al rifugio Firenze si ha il vantaggio di mettersi presto per strada al mattino. Avvicinamento che rasenta le due ore, complice un tratto molto esposto con vista a precipizio su Malga Brogles. Vietato inciampare. Raggiunta la sella dove attacca la via normale, si prende una traccia su una banca erbosa altrettanto pericolosa. Quando si raggiunge e ci si assicura al fix alla partenza della via dei Camini, si tira un respiro di sollievo. La via qua descritta si stacca dalla precedente dopo due tiri e con percorso autonomo e molto isolato raggiunge la vetta dell'anticima. Facile perdersi lungo il percorso dopo la metà, ma il punto di arrivo è il medesimo. Con la relazione di Bernardi non si sbaglia. Raggiunta l'anticima, è necessario scendere per poi traversare sotto dei gendarmi, risalire un caminetto e lungamente su basse difficoltà (anche corda corta per risparmiare tempo) fino alla favolosa cima. Che poi cosi piccola...questa Fermeda...non è. Discesa lungo la via normale, per nulla banale, fare attenzione specialmente se si è stanchi. Passato nuovamente il traverso esposto, ci si può rilassare e scendere per prati fino al Firenze e farsi una bella cotoletta e radler medio, ampiamente meritati. Attrezzata solo dove serve, diversamente ampia scelta di spuntoni e clessidre. Con Hanna.