Brix

Piazzole: La falesia prende molto sole, specialmente sul lato sinistro. Vie di media lunghezza, ben attrezzate con materiale di prima qualità. Vie facili in placca nel settore destro, verticali in quello sx e strapiombi corti ma impegnativi nel settore balcone. Le "piazzole" non sono adatte a bambini piccoli, al limite c'è qualche posticino a lato della falesia un po' più comodo, per bambini più grandi o sorvegliati. Complessivamente l'ho trovata un posticino piacevole.

Spiciots: Da collocare sicuramente tra le migliori falesie del Gemonese. Bella roccia, ben chiodata, tranquilla e comoda. Un grande grazie a Damiano e alla guida Pedrini che l'hanno attrezzata

Raveo: Tiere Nere: settore piccolino ma con bella roccia e vie lunghe. Base molto comoda immersa nel bosco, una delle poche falesie dei dintorni dove si riesce a scalare all'ombra (circa dalle 12 alcune vie sono già ben ombreggiate). Scalata simile al Tetto, chiodatura ottima e mai distanzata

Sass Dlacia: Settore Crepa t'Bosch. È un settore con una base comodissima ed adatto quindi a portarci sotto bambini. Le vie non sono un granché, alcune un po' unte, boulderose, comunque alcune meritano e alla fine ci si passa volentieri la giornata.

Col De La Mejeria: Bel lavoro di Federico! Salendo alcune vie ho avuto la sensazione che fossero quasi "tracciate", si viene guidati sempre su passaggi belli e soprattutto dove serve intelligenza motoria. Chiodatura sicura e a prova di coniglio. Ovviamente qualche via è bella e solida, altre meno, con il tempo la falesia si ripulirà meglio. Consiglio una visita fuori stagione, magari in autunno con le giornate più fresche e un minor rischio di prendere zecche. Accesso: dopo la galleria menzionata c'è un ponte e si parcheggia. La parete è già visibile. Prendere il sentiero CAI verso sottoguda e dopo le casette delle api si prende una ripida traccia a sinistra (ometti). Più avanti anche qualche bollo rosso. Consigliato il casco. No bambini

Raveo: Tetto di Raveo (Monte Sorantri): falesia alla moda, ultimamente molto frequentata. Bellissimo panorama ed ottima esposizione solare, adatta alle giornate invernali. Molte vie da provare e molte da scalare per puro divertimento! A mio avviso gradi soft e chiodatura ravvicinata, per quel poco che ho visto

Madrabau: Villanuova: altro settore invernale, con base sgombra dagli alberi e sole a partire da metà mattina. Gradi e chiodatura non omogenei tra le vie. Belle le vie più difficili, pochi tiri sotto il 7a/7b . La base non è comodissima se si è con bambini, ma comunque è accettabile

Madrabau: Madrabau: pur essendo relativamente piccola offre una manciata di tiri veramente stupendi, prevalentemente sul grado 7. Roccia nera e gialla verticale a tacche, dove serve tecnica e forza sulle dita per un'arrampicata di sicura soddisfazione. La base è raggiunta dal sole ed è una delle migliori falesie invernali della regione. Consiglio Arpa d'erba e Gnotul sul grado 7a. Diedro 6c e il 6a poco più a destra come riscaldamento, come anche il 6b all'inizio della cengia alta. Qui su escalibur sono state raggruppate anche altre falesie di Villa Santina sotto il nome "Madrabau", come Villa Nuova e Masso inceneritore. Fate attenzione perché gli accessi sono ben diversi

Avostanis: Gioiello estivo del FVG, con roccia spaziale e prevalente arrampicata tecnica in placca. Ambiente stupendo a 2000m con laghetto e prati verdi a fare da contorno.

Ame Schtege: Detta anche Falesia del Puinton, si trova sulla strada tra Ampezzo e Sauris. Roccia in alcuni casi ancora da pulire, attrezzatura ottima

Musi: Sopra il paese di Musi si trovano due falesie: la storica Dètules Furlane ed una nuova bella parete ubicata poco più ad est, con avvicinamento indipendente piuttosto breve. Roccia di tipo dolomitica, ancora da pulire nel settore nuovo. Prevalenza di vie facili a Detules, diversi 7 e progetti alla Nuova. Informazioni dettagliate in rete

Crosis: Piccola falesia tutta strapiombante, quasi sempre all'ombra. Varie infiltrazioni sconsigliano la frequentazione dopo la pioggia